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Cristina Archinto nasce a Milano.

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Agli inizi della sua carriera si dedica alla grafica editoriale lavorando per diverse riviste, una passione che nel tempo porterà sempre avanti. Nel 1989 va a vivere a New York e studia fotografia alla Parson School. Una volta rientrata in Italia si concentra sulla fotografia d’architettura; il suo trascorso di  grafica l’aiuta nell’equilibrio e nei pesi delle inquadrature. Nel 1999 nasce sua figlia Greta, questo evento le rallenta i ritmi di vita e la porta alla continua ricerca di spazi verdi. Stimolata e attirata fa di questi luoghi il suo nuovo punto focale portandola a concentrarsi sulle atmosfere di un parco, sul dettaglio di un fiore o su un vasto paesaggio.

Nel 2002 si trasferisce con la famiglia a Roma per cercare nuovi scenari e una nuova luce.

Lì sviluppa la professione di fotografa di giardini collaborando con molte riviste di settore, e pubblicando diversi libri. Allo stesso tempo inizia un percorso più artistico una ricerca sempre incentrata sulle emozioni che la natura ci trasmette esponendo le sue opere in diverse gallerie italiane. I suoi ultimi lavori sono concentrati sul movimento cogliendo luci e restituendo materie e trasparenze nell'equilibrio delle forme e nell'eleganza dei colori.

Nel giugno del 2017 ha fondato Terrimago.com una rivista on line sul territorio e sui giardini.

Libri

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2002 - WILLIAM SHAKESPEARE - PENSIERI PER UN ANNO (Lettere edizioni)

“Fotografie poetiche, sensibili e diverse che ritraggono piante e paesaggi accompagnano brani scelti tratti dall’opera shakespeariana scandendo un calendario molto particolare di giorni che passano, ma anche il nostro tempo interiore, i temi della vita, della morte, delle passioni umane”

 

2004 - VILLA BORGHESE - IL SILENZIO DEL PARCO (Skira)

“80 suggestive immagini che raccontano il parco di Villa Borgese; un racconto che si snoda tra I viali, i giochi d’acqua, le statue, i fiori, le piante, e gli angoli più sconosciuti del “più bel giardino di Roma”.

“Le bellissime immagini di Cristina Archinto colgono le atmosfere incantate, gli angoli più suggestivi e il silenzio più prezioso parco quando si trasforma in un rifugio per molti.”

 

2006 - IL GIARDINO CHE VORREI  (Electa)

“Attraverso immagini uniche capaci di rendere la grazia più timida anche alle piante più umili Cristina Archinto ci accompagna in giro per varie tipologie di giardini e paesaggi.” Una fotografa, capace di cogliere il fascino sia di un paesaggio quotidiano e accessibile a tutti e sia di certe tessiture colte nel loro momento di grazia, e che ci insegna a “vederci” intorno e a come in fondo basti poco per “fare e coltivare”un bel giardino.

Un libro che ci sussurra che la bellezza della natura si nasconda ovunque, anche dove meno ce l’aspettiamo”

 

2008- ROMA E I SUOI LUOGHI D’ACQUA (Babalibri)

Guida fotografica di Roma per giovani viaggiatori

 

2013-GUARDA! APPUNTI DA UN FINESTRINO (Canneto editore)

Un libro incentrato sui paesaggi italiani realizzato da un treno ad alta velocità

 

Mostre personali

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2001 “Immagini” Spazio Brera, Milano

2005 “Il giardino che vorrei” Horti di Veio, Roma

2006 “Il giardino che vorrei”  Lingotto, Torino

2008 “Naturalmente design” Galleria Blanchaert, Milano

2008 “Naturalmente colorati” Kasthal show-room, Milano

2009 “Naturale” Aveda show-room, Milano

2010 “Naturalmente al sole” Galleria Antonia Jannone,  Milano

2012 "Tevere una storia che scorre" Palazzo Bufalini Città di  Castello Perugia

2013 "GUARDA! verso oriente" Mimma Gini, Milano

2013 "GUARDA! Appunti da un finestrino" Viaggiandoilmondo Genova

2015 "Tevere una storia che scorre" St. Stephen's Cultural Center Roma

 

 

Mostre collettive

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2006 “13x17” organizzata da Philippe Daverio, in giro per l’Italia

2008 “Hyperorganic: ambiente emergente” Triennale di Milano

2009 “Alimentart” Palazzo Murat, Bari

2009 “Il Giardino del Delta” Arte Galleria. Roma

2010 MiArt, Milano

2011-2012 Biennale di Venezia Padiglione Italia a Torino

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