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158 risultati trovati con una ricerca vuota
- Punti di fuga
"Tutti sanno essere buoni in campagna” sosteneva Oscar Wilde, e in fondo aveva ragione. Soprattutto se si tratta della campagna inglese o, per meglio dire, del countryside. Il verde, anzi il complesso dei verdi, le staccionate, le pecore, i filari di alberi, le case solitarie, i campi coi boschetti e i piccoli corsi d’acqua, sono un esauribile fonte di vero piacere naturale. Per dare profondità a un paesaggio piatto è utile avere uno o più punti di fuga, magari con l'aiuto di una staccionata o sentiero. Wiltshire Punti di fuga "Tutti sanno essere buoni in campagna” sosteneva Oscar Wilde, e in fondo aveva ragione. Soprattutto se si tratta della campagna inglese o, per meglio dire, del countryside. Il verde, anzi il complesso dei verdi, le staccionate, le pecore, i filari di alberi, le case solitarie, i campi coi boschetti e i piccoli corsi d’acqua, sono un esauribile fonte di vero piacere naturale. Per dare profondità a un paesaggio piatto è utile avere uno o più punti di fuga, magari con l'aiuto di una staccionata o sentiero. Click here Click here Click here Click here Click here Click here Click here Click here Click here TUTTI I CONSIGLI
- Brugmansia
< Back Brugmansia Brugmansia La Brugmansia, conosciuta anche come Tromba degli angeli per la forma dei suoi fiori di fine estate che sono particolarmente profumati, è terribilmente velenosa: tutte le sue parti, in particolare le foglie, contengono alcaloidi tropanici del gruppo dell’atropina e della scopolamina, che in elevate dosi agiscono sul sistema nervoso provocando allucinazioni e, in dosi massicce, possono condurre anche alla morte. Questa Solanaceae viene impiegata per preparare una bevanda allucinogena che un tempo veniva adoperata in America Centro-meridionale per riti religiosi, ma che ancora oggi viene bevuta da alcune etnie della foresta Amazzonica, come i Huachipaire e i Zapiteri, per delle "esperienze". Questa bevanda, chiamata xayápa, un tempo si consumava nella grande casa comune del villaggio, oggi, per via delle pressioni dei missionari, si deve invece consumare appartati in una piccola capanna situata vicino al ruscello. L’esperienza visionaria, che si intraprende per motivazioni specifiche, quali la ricerca di oggetti importanti andati perduti come machete, asce o simili, la previsione di eventi futuri, la cura di malattie e il “rinnovo” fisico del corpo, deve avvenire in presenza di qualcuno che controlli che tutto proceda bene ma soprattutto che presti attenzione ai deliri verbali per poi riportarli all’inebriato affinché sia possibile analizzarne il contenuto e comprenderne il significato recondito; perché è questo che costituisce il “responso oracolare” a ciò che è stato chiesto di “vedere”. Link Previous Next
- Orti Mantovani
Una sezione per raccontare tutti quello che succede legato ai giardini, come luoghi o come protagonisti. Mostre, eventi, visite, fiere o anche corsi tutti rigorosamente nell'ambito dei giardini e del verde. Iscrivetevi alla newsletter se volete rimanere aggiornati, e se invece volete condividere un vostro evento scriveteci qui e diffonderemo le informazione sul sito e sui nostri social. < Back FIERA Giardini Valentini Orti Mantovani L’ultimo fine settimana di marzo torna la manifestazione Orti Mantovani in onore della primavera 2023 al suo esordio. Teatro della due giorni di piante, fiori, sementi, oggettistica da giardino e attrezzature da orto sono i giardini Valentini, piccola oasi di alberi secolari stretta tra i palazzi nel cuore della città dei Gonzaga. Da pochi anni riqualificati e sempre più spesso valorizzati come sede di eventi, i giardini Valentini diventano in questa occasione un luogo intimo dedicato alla natura in una città, Mantova, che è scrigno di storia e arte, ma tra le sue antiche vie non ha che minuscoli spazi per accogliere i giardini. Forse anche per questo gli organizzatori, con il Comune di Mantova che promuove la festa, si impegnano a favorire la conoscenza delle piante e a coglierne il fascino, la possibilità di coltivare su balconi, terrazze e cortili interni con due giorni di conversazioni, laboratori, esperienze verdi da applicare poi a casa. E per chi non vuol mettersi alla prova con le mani nella terra, il programma prevede approfondimenti culturali green in grado di soddisfare tutti. Gli espositori consiglieranno ai visitatori gli acquisti di stagione, dalle piantine di ortaggi inusuali e antichi del parmense Ort Antigh, ai fiori stagionali del vivaio novarese I fiori della Barisella e del Vivaio mantovano Bustaffa, alle collezioni di iris de L’insolito giardino di Solferino. Il Brocanteur Botanique esporrà oggetti di giardinaggio del passato, mentre Ettore Gastini dimostrerà l’antica arte dell’intreccio. E la domenica a dare consigli e a rivelare trucchi per diventare pollici verdi in souplesse ci sarà il maestro giardiniere Carlo Pagani, brillante comunicatore in televisione e attraverso le pagine del mensile Gardenia. Pagani compete per creatività e fantasia di giardiniere con Clark Lawrence, che cura gli allestimenti della manifestazione. Lawrence, americano che da anni abita in una suggestiva proprietà tradizionale a Borgo Virgilio, appena fuori Mantova, si autodefinisce “mezzo giardiniere”, sottacendo l’altra metà di effervescente artista del giardino, oltre che scrittore. Tra le presentazioni di libri in programma c’è anche il suo secondo libro: “Il Florilegium di Hollington”, con le illustrazioni – un alfabeto botanico - del pittore inglese David Hollington. Orti Mantovani si pone anche come trait d’union tra il mondo della botanica e del giardinaggio e quello dell’arte. Il libraio con la passione per la pittura Alberto Bernardelli presenterà il suo secondo libro dal titolo “Un quadro accanto”: protagonisti assoluti delle opere gli alberi, narrati sotto l’aspetto artistico e botanico insieme. Sotto l’egida di Orti Mantovani inaugura lo studio dell’indimenticato scultore Aurelio Nordera: anche qui un connubio perfetto fra segno e natura, fra la solidità della pietra e la leggerezza della foglia. Da non perdere. E sempre nell’ambito del rapporto tra arte e giardini, a coronamento di due giorni pieni di fiori e di bellezza, la domenica pomeriggio si potrà assistere a Palazzo Te al concerto “Structuring the silence... in the garden” in cartellone per la stagione concertistica mantovana 2023. SCHEDA FIERA Giardini Valentini Mantova, MN, Italia Orti Mantovani Date 25 marzo 2023 26 marzo 2023 LINK
- Melo cinese
< Back Melo cinese Melo cinese Il Malus hupehensis , conosciuto come Melo Cinese o Tea Crab Apple, fu ritrovato agli inizi del Novecento dall’esploratore e collezionista di piante Ernest Wilson nella provincia dell’Hubei, Cina centro-orientale, dove ancora oggi le foglie vengono essiccate per ottenerne una bevanda rinfrescante e leggermente amara, comunemente nota come tè nero ai fiori. L’albero ha un portamento eretto ed allargato, nonostante raggiunga piccole dimensioni e arrivi lentamente a 6-8 metri, nei giardini è collocato in posizione di rilievo. Della famiglia delle Rosaceae, è un albero deciduo, con foglie verde scuro e grandi fiori bianchi, che si tingono di rosa nella seconda metà di primavera. È famoso per le sue inconfondibili piccole mele selvatiche gialle tendenti al rosso, oggi è venduta e coltivata in tutti i climi temperati del globo, soprattutto come pianta ornamentale ed è particolarmente apprezzata in parchi e giardini sia pubblici che privati. Link Previous Next
- Bressanone Water Light Festival
AA.VVBressanone Water Light Festival Bressanone Water Light Festival AA.VV Artisti locali e internazionali - come Stefano Cagol, Filip Roca o Siegrun Appelt - trasformano fontane e tesori culturali in una galleria a cielo aperto con le loro idee creative. Le riflessioni sugli aspetti ecologici, economici e sociali intorno all’acqua e luce costituiscono la base dei lavori artistici. Sotto il motto "L'acqua è vita - la luce è arte" , è stato creato un percorso artistico nel centro storico di Bressanone. Le varie opere d'arte sono collegate da una linea blu lunga 3,2 km . Segui la linea e lasciati guidare attraverso il festival. Il Bressanone Water Light Festival si svolge ogni anno a maggio. L'idea del festival è nata nel 2015 dopo la prima dello spettacolo di luci e musica all'Hofburg di Bressanone. La prima edizione del Festival si è poi tenuta nel maggio 2017. Arte, luce e acqua e una testa colma di sogni e pensieri. Essere liberi e lasciarsi cadere, galleggiare sulla superficie dell'acqua, immergersi e portare la luce dentro di sé. Essere critici e giocherelloni, montagne russe di emozioni. Gridare, restare immobili, divertirsi, vedere il mondo. E capirlo? Bressanone Bressanone, BZ, Italia 3 maggio 2023 / 31 maggio 2023 LINK
- I nodi dei giardini del paradiso
AA.VVI nodi dei giardini del paradiso I nodi dei giardini del paradiso AA.VV in occasione di “bergamo-brescia capitali italiane della cultura 2023” nell’edificio del grande miglio del castello di brescia il 1° aprile 2023 inaugura una grande mostra di tessile antico e contemporaneo.la mostra presenta per la prima volta un prezioso nucleo di 35 tappeti della collezione zaleski proveniente da un’area specifica, quella del turkestan: amplissima zona dell’asia centrale compresa tra il mar caspio e la mongolia, oggi occupata da diversi paesi i cui nomi sono accomunati dalla desinenza in -istan, che significa “terra di…” in persiano. i tappeti antichi, sospesi in aria nel suggestivo spazio del salone del grande miglio, sono posti a confronto con manufatti tessili realizzati da artisti internazionali del secolo xx e xxi (herta ottolenghi wedekind, alighiero boetti, sheila hicks e altri), in modo da ristabilire il necessario dialogo tra una millenaria tradizione e le sue affascinanti riscoperte di modalità manuale nella modernità. tutto lo spazio della grande sala di esposizione sarà contrassegnato da un intervento site specific di letizia cariello, concepito in modo da far sentire un ambiente ‘morbido’ nel quale sottili filamenti tessili in rosso segneranno i volumi dell’edificio e faranno da guida al visitatore come in una sorta di labirinto leggero e quasi impercettibile, nel quale si camminerà seguendo il mito antico del filo d’arianna.orari: 1 aprile – 24 maggio e 1 ottobre – 5 novembre: 10:00 – 18:00 | 25 maggio – 30 settembre: 10:00 – 19:00 | lunedì chiusoa sostegno dell’iniziativa fondazione tassara e fondazione brescia musei assicurano ingresso gratuito Fondazione Tassara Breno, BS, Italia 1 aprile 2023 / 5 novembre 2023 LINK
- Diversi punti di vista
Le passeggiate nei sentieri tra un borgo e l'altro nelle Cinque Terre sono una successione di alti e bassi, di oliveti, prati fioriti, di muretti a secco, di sentieri a strapiombo e di affacci mozzafiato su tutta la costa. “D’un teatro il cui proscenio s’apre sul vuoto, sulla striscia di mare alta contro il cielo attraversato dai venti e dalle nuvole”, così descriveva le Cinque Terre Italo Calvino. Passeggiare fotografando non è sempre facile, ci si distrae e si finisce per fotografare sempre solo la vista da un buon punto. Invece è importanza raccontare anche il “viaggio” e per farlo bisogna ricordarsi di guardare in tutte le direzioni non solo quella di marcia. Per raccontare un paesaggio bisogna imparare a guardare da più punti di vista, magari anche dietro. Cinque Terre Diversi punti di vista Le passeggiate nei sentieri tra un borgo e l'altro nelle Cinque Terre sono una successione di alti e bassi, di oliveti, prati fioriti, di muretti a secco, di sentieri a strapiombo e di affacci mozzafiato su tutta la costa. “D’un teatro il cui proscenio s’apre sul vuoto, sulla striscia di mare alta contro il cielo attraversato dai venti e dalle nuvole”, così descriveva le Cinque Terre Italo Calvino. Passeggiare fotografando non è sempre facile, ci si distrae e si finisce per fotografare sempre solo la vista da un buon punto. Invece è importanza raccontare anche il “viaggio” e per farlo bisogna ricordarsi di guardare in tutte le direzioni non solo quella di marcia. Per raccontare un paesaggio bisogna imparare a guardare da più punti di vista, magari anche dietro. Click here Click here Click here Click here Click here Click here Click here Click here Click here TUTTI I CONSIGLI
- Primavera alla landrana
Una sezione per raccontare tutti quello che succede legato ai giardini, come luoghi o come protagonisti. Mostre, eventi, visite, fiere o anche corsi tutti rigorosamente nell'ambito dei giardini e del verde. Iscrivetevi alla newsletter se volete rimanere aggiornati, e se invece volete condividere un vostro evento scriveteci qui e diffonderemo le informazione sul sito e sui nostri social. < Back MOSTRA MERCATO Giardino della landrana Primavera alla landrana I Giardini della Landriana ospiteranno dal 22 al 25 aprile 2023 , la consueta mostra mercato “Primavera alla Landriana”. La mostra, giunta alla sua 27^ edizione, si inserisce di diritto tra i pochissimi eventi che si possano considerare “storici” nell’ambito delle mostre dedicate al giardinaggio di qualità. Da sempre, l’organizzazione utilizza stringenti criteri di selezione degli espositori, che fanno riferimento ad elevati standard qualitativi, puntando sulla presentazione al pubblico dell’eccellenza del vivaismo e privilegiando il lavoro di ricerca dei vivai specializzati. È così, che la Primavera alla Landriana è divenuta un imperdibile punto d’incontro tra i migliori professionisti del settore e i più esigenti appassionati del verde, alla ricerca, nell’era della grande distribuzione e delle fredde ed impersonali vendite online, di professionalità, competenza e qualità, delineandosi come un vero e proprio momento culturale. L’edizione di questa primavera, la potremmo definire un’edizione “Coccinella”. Il tema dell’evento riguarderà, infatti, la sempre più marcata necessità di guardare al “bio”, anche nella cura del verde ornamentale, con un’attenzione particolare all’utilizzo degli insetti antagonisti. Incontri e dibattiti con gli espositori e con i curatori di importanti giardini, che racconteranno le loro esperienze, metteranno in risalto l’efficacia di questa pratica assolutamente in linea con le ormai improrogabili esigenze di tutela dell’ambiente. SCHEDA MOSTRA MERCATO Giardino della landrana Via Campo di Carne, 51, 00040 Tor San Lorenzo, RM, Italia Primavera alla landrana Date 22 aprile 2023 25 aprile 2023 LINK
- Myplant&Garden
Una sezione per raccontare tutti quello che succede legato ai giardini, come luoghi o come protagonisti. Mostre, eventi, visite, fiere o anche corsi tutti rigorosamente nell'ambito dei giardini e del verde. Iscrivetevi alla newsletter se volete rimanere aggiornati, e se invece volete condividere un vostro evento scriveteci qui e diffonderemo le informazione sul sito e sui nostri social. < Back FIERA Fiera di Milano Myplant&Garden Sin dalla prima edizione (2015), Myplant ha registrato una crescita continua in termini di opportunità di business. È stata in grado di ridare impulso e accompagnare la ripresa dei mercati e dei consumi orto-florovivaistici e del giardinaggio, rendendoli più credibili, riconosciuti e redditizi a livello internazionale. Questo percorso di sviluppo si traduce, edizione dopo edizione, in un orizzonte di crescita concreto che coinvolge gli attori di tutte le filiere del verde, dalla ricerca alle costruzioni, dal seme alle forestazioni, dalla produzione all’innovazione, dalle componenti soft a quelle hard, alla distribuzione. Tutte ben rappresentate nei 9 macrosettori (vivai, fiori, decorazione, edilizia, macchinari – anche con area demo esterna -, servizi, tecnica, vasi, arredo giardino), garantiscono un’ampiezza e profondità di offerte, innovazioni e soluzioni uniche, che hanno fatto di Myplant il place to be per eccellenza dei protagonisti delle filiere ideative, produttive e distributive. Ciò che accade a Myplant, è una continua creazione di valore che si connette con molti aspetti cruciali del vivere contemporaneo e del futuro: le componenti della green chain moltiplicano il proprio potenziale incontrandosi in fiera, affrontano i temi più attuali e dettano i nuovi stili di vita. Importanza del verde per la qualità della vita, il clima, la salute e il benessere dentro e fuori gli ambienti domestici e urbani, rigenerazione delle città, innovazione, reperimento delle risorse e trend di consumo sono alcuni dei temi emersi con prepotenza attorno al tema del verde e puntualmente approfonditi in fiera. SCHEDA FIERA Fiera di Milano Milano, MI, Italia Myplant&Garden Date 22 febbraio 2023 24 febbraio 2023 LINK
- Verdemura
Una sezione per raccontare tutti quello che succede legato ai giardini, come luoghi o come protagonisti. Mostre, eventi, visite, fiere o anche corsi tutti rigorosamente nell'ambito dei giardini e del verde. Iscrivetevi alla newsletter se volete rimanere aggiornati, e se invece volete condividere un vostro evento scriveteci qui e diffonderemo le informazione sul sito e sui nostri social. < Back FIERA Lucca Verdemura Si rinnova l’intesa fra Villa Reale di Marlia , VerdeMura e Murabilia nel segno delle camelie e delle loro precoci fioriture che partono nel pieno dell’inverno per durare fino al mese di aprile. Anche quest’anno ci sarà la reciproca riduzione sui biglietti di ingresso durante i festival del verde lucchese: VerdeMura (31 marzo 1 e 2 aprile) e Murabilia (1 – 2 e 3 settembre) . Con il biglietto di Villa Reale sarà possibile ottenere la riduzione alle manifestazioni del giardinaggio sulle Mura di Lucca e viceversa . Proprio per permettere ai visitatori di ammirare in anteprima i primi fiori sbocciati delle preziose varietà e selezioni antiche, la residenza e il grande parco che furono di Elisa Bonaparte e Maria Luisa di Borbone , saranno aperti al pubblico in via straordinaria tutti i sabati e le domeniche 4-5, 11-12, 18-19, 25-26 di febbraio, dalle ore 10 alle ore 18. Un’occasione per ammirare nella sua affascinante versione invernale il grande giardino di paesaggio che è costruito proprio per esaltare il cambiamento dei colori nel corso delle stagioni nella sua scenografia verde di 16 ettari dove in questo momento fanno la loro comparsa i primi fiori della nuova stagione, oltre le camelie, crochi, bucaneve, anemoni dei boschi, ellebori e primule. La collaborazione con Lucca Crea e le sue mostre mercato di giardinaggio si estende: le antiche cultivar di Camellia japonica conservate nel complesso monumentale – una delle regge più famose e ammirate d’Italia – saranno protagoniste durante la prossima edizione di VerdeMura nella quale avranno un posto d’onore nell’esposizione di fiori recisi di varietà lucchesi. La Lucchesia ha visto infatti sviluppare nell’Ottocento una sua vera e propria ‘scuola’ di ibridazione e selezione che ha lasciato nei giardini del territorio migliaia di piante particolari. Un patrimonio storico di fiori dalle fogge differenti, da scempi a stradoppi, perfettamente simmetrici o dal portamento arruffato, colorati di tutte le tonalità pure, striate o marmorizzate che vanno dal bianco puro, all’avorio, rosa, rosso fino al porpora. SCHEDA FIERA Lucca Lucca, LU, Italia Verdemura Date 31 marzo 2023 2 aprile 2023 LINK